L'equilibrio tra lavoro e vita privata è la disposizione ottimale del tempo sul lavoro e privato di un individuo per facilitare la salute e la soddisfazione personale senza influire negativamente sulla produttività e sul successo professionale.
Il grado in cui un'organizzazione promuove una sana congruenza tra la vita professionale e personale dei dipendenti è in gran parte una funzione della cultura aziendale e degli stili di gestione. Gli elementi più basilari necessari per raggiungere l'equilibrio sono un tempo libero sufficiente e un carico di lavoro appropriato. Altri elementi comuni per nutrire gli ambienti di lavoro includono la possibilità di telelavoro, orari flessibili e iniziative di benessere sul posto di lavoro come lezioni di yoga e formazione alla consapevolezza. Il posto di lavoro solo risultati (ROWE), un approccio alla creazione di equilibrio, consente ai dipendenti di organizzare la propria vita lavorativa in qualsiasi modo più adatto a loro, purché completino i compiti che sono stati assegnati.
Sebbene favorire l'equilibrio tra vita professionale e vita privata sembri controproducente per alcuni datori di lavoro, offre vantaggi non solo ai lavoratori ma anche alle imprese. Secondo uno studio della Federal Reserve Bank, l'equilibrio tra lavoro e vita privata aumenta la produttività dei dipendenti del 10.6%. Altri vantaggi per l'azienda includono meno incidenza di burnout, meno assenteismo, livelli più elevati di coinvolgimento dei dipendenti, che possono portare a una maggiore innovazione e una maggiore probabilità che i dipendenti difendano l'azienda.
Guarda il TED talk di Nigel Marsh sull'equilibrio tra lavoro e vita privata: