Il riconoscimento del pensiero è la capacità di un computer di riconoscere i modelli neurali nel cervello come forma di input e controllo dei processi del computer. La programmazione del computer e i dispositivi di rilevamento necessari esistono già per rilevare altre forme di attività biofisica, come l'attività muscolare e il movimento degli occhi. Utilizzando queste forme di input, le persone paralizzate e altri portatori di handicap sono stati in grado di comunicare con un computer. Le onde cerebrali suggeriscono la possibilità di una forma ancora più diretta di input del computer: il comando del pensiero. Tuttavia, finora è stato difficile interpretare le onde cerebrali con una delineazione sufficiente per consentire qualsiasi tipo di input discriminatorio, ad esempio per percepire una lettera o una parola a cui una persona potrebbe pensare.
Le onde cerebrali possono essere rilevate in questi modelli:
- Le onde alfa, con ampie modulazioni e frequenze moderate, indicano un'attività cerebrale sfocata
- Le onde beta, con frequenze più alte e piccole modulazioni, indicano un'attività cerebrale focalizzata
- Le onde theta, con frequenze moderatamente basse, indicano stress emotivo
- Le onde delta, con frequenze estremamente basse, indicano una condizione di sonno
- Le onde Mu, hanno uno schema di frequenze e modulazione a forma di croquet, sono associate all'attività fisica
Gli scienziati ritengono che sia necessario fare una serie di distinzioni più raffinate sui modelli cerebrali prima di poterli utilizzare come input del computer.