Modulazione multi-portante (MCM)

La modulazione multi-portante (MCM) è un metodo di trasmissione dei dati suddividendoli in più componenti e inviando ciascuno di questi componenti su segnali portanti separati. Le singole portanti hanno una larghezza di banda ridotta, ma il segnale composito può avere una larghezza di banda ampia.

I vantaggi dell'MCM includono l'immunità relativa allo sbiadimento causato dalla trasmissione su più di un percorso alla volta (dissolvenza multipath), meno suscettibilità rispetto ai sistemi a portante singolo alle interferenze causate dal rumore impulsivo e una maggiore immunità all'interferenza tra simboli. Le limitazioni includono difficoltà nella sincronizzazione dei portanti in condizioni marginali e un requisito relativamente rigoroso che l'amplificazione sia lineare.

MCM è stato utilizzato per la prima volta nelle comunicazioni militari analogiche negli anni '1950. Recentemente, MCM ha attirato l'attenzione come mezzo per migliorare la larghezza di banda delle comunicazioni digitali su supporti con limitazioni fisiche. Lo schema è utilizzato in alcuni servizi di trasmissione audio. La tecnologia si presta alla televisione digitale e viene utilizzata come metodo per ottenere velocità dati elevate nei sistemi ADSL (asymmetric digital subscriber line). MCM viene utilizzato anche nelle reti locali senza fili (WLAN).

Vedere anche il multiplexing a divisione di frequenza ortogonale (OFDM), il multiplex a divisione di frequenza (FDM) e il multiplexing a divisione di tempo (TDM).