L'elettrovibrazione inversa, nota anche come tocco virtuale, è una tecnologia di realtà aumentata (AR) che facilita la trasmissione elettronica del senso tattile umano, consentendo agli utenti finali di percepire le trame ei contorni di oggetti remoti. Il campo di studio che coinvolge il tocco virtuale è noto come aptico.
I progressi nell'elettrovibrazione inversa sono in fase di sviluppo da parte della Disney Research di Pittsburgh, in Pennsylvania. Il sistema Disney, chiamato REVEL, trasmette un segnale di basso livello, creando un campo elettrico oscillante e debole intorno alla pelle dell'utente. Le variazioni del segnale corrispondono alle variazioni della trama nell'oggetto distante. I segnali sono generati in modo tale che la sensazione risultante nelle dita imiti la sensazione di far scorrere le dita sull'oggetto. Non sono necessari guanti o dispositivi specializzati simili a sensori di contropressione. La tecnologia fornisce una quantità di corrente così piccola nel corpo dell'utente da non rappresentare alcun rischio per la salute.
L'applicazione più attesa dell'elettrovibrazione inversa è quella che consente a una persona di percepire la consistenza di un oggetto distante sullo schermo tattile di un computer o di un tablet. La tecnologia può consentire la trasmissione di caratteri Braille, oltre a trasmettere la "sensazione" di oggetti di uso quotidiano.