La comunicazione a luce visibile (VLC) è l'uso della luce visibile come metodo di trasmissione wireless dei dati. VLC è un metodo conveniente per trasmettere dati alla velocità della luce. La luce utilizzata in VLC è compresa tra 780-375 nanometri. La maggior parte delle moderne implementazioni VLC sono digitali, ma i primi usi includevano la trasmissione pre-radio del suono mediante luce solare modulata nel fotofono inventato da Alexander Graham Bell negli anni 1880.
Sebbene la radiofrequenza sia più comunemente utilizzata per le comunicazioni, VLC presenta una serie di vantaggi rispetto alle frequenze invisibili della radio. VLC offre una latenza molto bassa e una larghezza di banda elevata, mentre la radio ha uno spettro più limitato e un maggiore potenziale di diafonia e interferenza rispetto a VLC. La limitazione della linea di vista può anche essere una caratteristica di sicurezza, a meno che un hacker non abbia una linea di vista su un dispositivo di rete su una rete privata. In tal caso, può ancora essere suscettibile a un attacco di air gap dal mondo esterno. Li-Fi è un'implementazione della rete wireless che utilizza VLC.
Sebbene le tecnologie VLC siano state storicamente rare, l'attrazione della comunicazione basata sulla luce si sta rafforzando con l'aumentare della proliferazione di dispositivi wireless e lo spettro limitato della radio diventa più affollato. La maggiore attrazione verso le tecnologie VLC cresce perché le reti, che si influenzano a vicenda in frequenze radio diverse, non causano interferenze a VLC. Nell'IoT, la tecnologia VLC viene utilizzata come metodo di comunicazione per collegare milioni di dispositivi elettronici di consumo e dispositivi machine-to-machine (M2M) in modo conveniente.