Nella tecnologia dell'informazione, il riutilizzo del progetto è l'inclusione di componenti progettati in precedenza (blocchi di logica o dati) nel software e nell'hardware. Il termine è più frequentemente utilizzato nello sviluppo hardware. Il riutilizzo del design rende più veloce ed economico la progettazione e la costruzione di un nuovo prodotto, poiché i componenti riutilizzati non solo saranno già progettati ma anche testati per l'affidabilità. Gli sviluppatori possono riutilizzare un componente in applicazioni sia simili che completamente diverse: ad esempio, un componente utilizzato come parte di un'unità di elaborazione centrale (CPU) per un PC potrebbe essere riutilizzato in un dispositivo portatile o in un set-top box. Nello sviluppo dell'hardware, i componenti nel riutilizzo della progettazione sono chiamati core IP (core di proprietà intellettuale).
Il riutilizzo del progetto è una questione alquanto controversa nel settore dell'automazione della progettazione elettronica (EDA) per una serie di motivi, tra cui il desiderio di molti ingegneri di progettare il prodotto completo e, secondo alcuni, la natura conservatrice degli ingegneri come gruppo. Diverse organizzazioni, come il progetto Free-IP e OpenCores, si sono formate per promuovere il riutilizzo del design.