Paga per la privacy

Pay for privacy è un sistema di prezzi in cui ai clienti viene addebitata una tariffa per garantire che i loro dati non vengano condivisi senza il loro consenso e che siano protetti da accessi non autorizzati di terze parti. 

Le preoccupazioni essenziali della privacy online includono: quali informazioni personali possono essere condivise (e con chi), se i messaggi possono essere scambiati tra gli utenti senza che nessun altro li veda e se i messaggi possono essere inviati in modo anonimo. In vari modi, gli sviluppi degli ultimi anni come il social networking, il cloud computing, le app Web e l'Internet of Things (IoT) hanno tutti posto nuove sfide alla privacy. 

In alcuni contesti, il pagamento del servizio di privacy può essere l'unica opzione offerta. Un servizio di archiviazione cloud, ad esempio, potrebbe addebitare ai clienti in modo che possano mantenere il proprio ambiente di archiviazione e controllarne la sicurezza piuttosto che esternalizzare a sistemi cloud pubblici di terze parti più economici. Per altre applicazioni, i servizi di pagamento per la privacy si basano sul modello freemium in cui un servizio di base è gratuito ma gli utenti possono pagare per un servizio premium. Un sito di social networking freemium, ad esempio, potrebbe offrire un'interfaccia priva di pubblicità o la garanzia che i dati degli utenti non verranno condivisi con le società di marketing come opzioni a pagamento. 

Poiché i fornitori di servizi sono imprese e, in quanto tali, devono fare soldi, non possono offrire tutti i servizi gratuitamente. Tuttavia, i flussi di entrate alternativi, come la condivisione dei dati degli utenti con terze parti, sono spesso impopolari tra i clienti. Un altro problema è il fatto che le persone sono restie a pagare per un servizio se esiste un'opzione gratuita; inoltre, molti non si preoccupano dei dati che non considerano informazioni sensibili, nonostante il fatto che frammenti di dati raccolti da vari flussi possano essere combinati per produrre informazioni che l'utente potrebbe preferire che rimangano private. 

Vedi anche: Privacy di Internet of Things, sicurezza nel cloud