L'energia delle maree è la generazione di elettricità pulita sfruttando l'energia potenziale dell'acqua in movimento nelle maree oceaniche.
Le masse dei più grandi corpi idrici della Terra sono attratte dal campo gravitazionale della luna mentre ruota attorno al pianeta. L'energia delle maree viene raccolta dall'acqua che sale e scende attraverso una varietà di metodi tra cui dispositivi in-stream, sbarramenti, pozze di marea e potenza di marea dinamica, che funzionano tutti azionando una turbina.
Gli ultimi tre metodi si basano sul blocco del flusso delle acque di marea all'interno di un'area. Il blocco crea un dislivello che sfrutta la gravità per produrre una forza maggiore. Il lato negativo di questi tre metodi è la distruzione ambientale dei corpi idrici circostanti. È noto che i vecchi sistemi di sbarramento sono particolarmente dannosi per le popolazioni ittiche. (Dei tre, la forza dinamica delle maree è la meno dannosa, poiché non racchiude completamente le acque.)
I sistemi in-stream stanno diventando sempre più popolari, soprattutto perché hanno il minimo impatto sull'ambiente. Inoltre, i sistemi sono più facili da rimuovere per gli aggiornamenti e creano meno interruzioni per il traffico marittimo.
L'energia delle maree è uno dei tipi di energia verde più stabili, affidabili e regolabili. Le turbine azionate dall'acqua rappresentano anche meno rischi per la vita acquatica rispetto alle turbine eoliche per la vita degli uccelli perché il fluido più denso determina una maggiore resistenza a una velocità inferiore.
Sebbene l'energia delle maree sia più costosa da produrre rispetto all'energia eolica o solare, le nuove tecnologie stanno migliorando l'efficienza e riducendo gli impatti ambientali. Nel Canada Atlantico, che ha le maree più alte del mondo, si stima che l'energia delle maree potrebbe generare miliardi di dollari di entrate all'anno.
Guarda un semplice video dimostrativo di come funziona una turbina ad acqua: