L'effetto della posizione seriale è la tendenza psicologica a ricordare il primo e l'ultimo elemento di una lista meglio di quelli al centro. L'effetto di posizione seriale è una forma di pregiudizio cognitivo e include sia l'effetto primato che l'effetto recente.
L'effetto primato è la tendenza a ricordare e dare maggiore importanza agli elementi all'inizio di un elenco. Si pensa che sia causato da una maggiore quantità di tempo tra l'inizio dell'elenco e il dover richiamare le informazioni in cui provare gli elementi. Questa teoria è supportata dall'evidenza che l'effetto di primato è diminuito quando l'elenco è più lungo o quando l'elenco viene presentato rapidamente, rendendo più difficile provare gli elementi iniziali.
L'effetto attualità, che è l'opposto dell'effetto primato, è la tendenza a ricordare gli elementi alla fine di un elenco. Si ritiene che questo effetto sia causato dagli elementi più recenti ancora archiviati nella memoria a breve termine o funzionante, che generalmente dura solo fino a 30 secondi. Quando viene presentato un compito distrattore tra la presentazione dell'elenco e il richiamo, l'effetto di recency diminuisce, il che conferma questa spiegazione.
L'effetto di posizione seriale viene utilizzato in molte forme di pubblicità e progettazione di siti Web. Quando si pubblicizza un prodotto, è importante mettere le informazioni più importanti prima e per ultime al potenziale cliente, poiché è molto probabile che influenzino la decisione di un acquirente. Anche i siti di e-commerce posizionano i prodotti su una pagina del prodotto con attenzione, mostrando i prodotti che vorrebbero vendere di più all'inizio. Nel marketing online, i collegamenti presentati nella parte superiore delle newsletter via e-mail o nella pagina dei risultati di un motore di ricerca ricevono molti più clic. Allo stesso modo, anche i collegamenti all'inizio e alla fine di un menu di navigazione su un sito Web riceveranno più clic. Anche il marketing offline utilizza gli stessi principi: i menu dei ristoranti sono progettati con cura tenendo presente l'effetto della posizione seriale e, quando guardano la televisione, è più probabile che i consumatori ricordino la prima e l'ultima pubblicità vista durante una pausa pubblicitaria.
Lo psicologo tedesco Hermann Ebbinghaus ha il merito di aver creato il termine "effetto di posizione seriale". Ebbinghaus ha studiato a fondo la memoria e ha scoperto gli effetti di primato e di recency, così come altre tendenze nella memoria, conducendo esperimenti in cui ha misurato la sua capacità e quella degli altri di ricordare elenchi.