Una correlazione positiva è una relazione tra due variabili tale che i loro valori aumentano o diminuiscono insieme.
La correlazione è espressa in un intervallo da +1 a -1, noto come coefficiente di correlazione. In una correlazione positiva perfetta, espressa come +1, un aumento o una diminuzione di una variabile predice sempre lo stesso cambiamento di direzione per la seconda variabile. Se due variabili a volte ma non sempre cambiano in tandem, la correlazione viene espressa come maggiore di zero ma minore di +1. I valori inferiori a zero esprimono una correlazione negativa: all'aumentare del valore di una variabile, l'altra diminuisce. Lo zero indica una mancanza di correlazione: non c'è tendenza per le variabili a fluttuare in tandem né positivamente né negativamente.
Esempi di variabili correlate positivamente includono:
- Ore trascorse a studiare e medie dei voti.
- Livelli di istruzione e reddito.
- Livelli di povertà e criminalità.
- Livelli di stress valutati e letture della pressione sanguigna.
- Fumo e malattie polmonari.
C'è una tendenza comune a pensare che la correlazione tra le variabili significhi che una causa o influenza il cambiamento nell'altra. Tuttavia, la correlazione non implica la causalità. Potrebbe esserci un fattore sconosciuto che influenza allo stesso modo entrambe le variabili.