Biomimetica (biomimetica)

Il termine biomimetico si riferisce a processi, sostanze, dispositivi o sistemi creati dall'uomo che imitano la natura.

L'arte e la scienza di progettare e costruire apparati biomimetici sono anche conosciute come biomimetismo perché imitano i sistemi biologici. Il campo è di particolare interesse per i ricercatori in nanotecnologia, robotica, intelligenza artificiale (AI), industria medica e militare.

Alcuni processi biomimetici sono in uso da anni. Un esempio è la sintesi artificiale di alcune vitamine e antibiotici. Più recentemente, la biomimetica è stata suggerita come applicabile nella progettazione di sistemi di visione artificiale, sistemi acustici per macchine, amplificatori di segnale, sistemi di navigazione e convertitori di dati. Una rete neurale è un sistema biomimetico che funziona facendo associazioni e ipotesi plausibili e che può imparare dai propri errori; un androide è un robot umanoide progettato per avere la stessa forma di base e le stesse capacità cinetiche di un essere umano.

Ecco come viene applicata la biomimetica per abilitare un naso elettronico:
Un naso elettrico rileva i componenti chimici di un odore ed esegue analisi per identificarlo sulla base di tali informazioni. Ogni odore è costituito da molecole e ogni molecola ha una dimensione e forma particolare, che corrisponde a un recettore di dimensioni e forma simili nel naso umano. Quando specifici recettori in un naso umano ricevono le loro molecole corrispondenti, inviano segnali al cervello, che identifica l'odore associato a quelle particolari molecole. I nasi elettronici basati sul modello biologico funzionano in modo simile, sostituendo i sensori per i recettori e trasmettendo il segnale a un programma software per l'elaborazione, piuttosto che al cervello.

Altre possibili applicazioni della biomimetica includono anticorpi nanorobot che cercano e distruggono batteri patogeni, organi artificiali, braccia, gambe, mani e piedi artificiali e vari dispositivi elettronici. Una delle idee più intriganti è il cosiddetto biochip, un microprocessore che cresce da un cristallo iniziale più o meno allo stesso modo in cui un seme cresce in un albero o un uovo fecondato cresce in un embrione.

Vedi anche: autoassemblaggio, audio 3D

Guarda il discorso TED di Janine Benyus, Biomimicry in action: