Web Proxy Autodiscovery (WPAD) è un protocollo Internet proposto che consente a un client, come un browser Web o un'applicazione di streaming multimediale, di individuare e interfacciarsi automaticamente con i servizi di cache in una rete in modo che le informazioni possano essere fornite più rapidamente all'utente. Un servizio di cache archivia le copie delle pagine Web più diffuse in una posizione più vicina agli utenti, solitamente ai margini esterni di una rete, per un accesso più rapido. Quando viene richiesta una determinata pagina, il browser viene indirizzato al servizio di cache per quella pagina invece di dover viaggiare attraverso la rete fino al sito di origine.
I servizi di cache vengono gestiti e offerti da provider di servizi Internet (ISP) e speciali servizi di fornitura di cache come Akamai. Il primo browser abilitato per WPAD era Internet Explorer 5.0. WPAD è uno sforzo congiunto di Inktomi, Microsoft, Real Networks e Sun Microsystems.
Quando viene avviata una sessione Internet, il client abilitato per WPAD utilizza automaticamente il protocollo DHCP (Dynamic Host Configuration Protocol) per individuare un servizio cache. In caso di esito negativo, WPAD utilizza quindi il protocollo SLP (Service Location Protocol). SLP è un protocollo che consente alle applicazioni di rete di scoprire la posizione e la configurazione dei servizi di rete in un'azienda. Se ancora non riesce, WPAD esegue la ricerca nei record DNS (Domain Name System). Una volta individuato un servizio di cache nelle vicinanze, WPAD si connette automaticamente a tale posizione per le richieste di pagine correlate.