Roboetica (etica robotica)

La Roboetica (etica dei robot) è l'area di studio interessata a quali regole dovrebbero essere create per i robot per garantire il loro comportamento etico e come progettare robot etici. Lo scopo della roboetica è garantire che le macchine con intelligenza artificiale (AI) si comportino in modo da dare la priorità alla sicurezza umana rispetto ai compiti assegnati e alla propria sicurezza e che siano anche in conformità con i precetti accettati della moralità umana.

Pioniere nel campo, lo scrittore di fantascienza Isaac Asimov ha redatto Le tre leggi della robotica per guidare il comportamento morale dei robot:

1. I robot non devono mai danneggiare gli esseri umani o, per inerzia, permettere a un essere umano di subire danni.
2. I robot devono seguire le istruzioni degli umani senza violare la regola 1.
3. I robot devono proteggersi senza violare le altre regole.

A quel tempo, non esistevano robot simili per governare. Asimov ha anche introdotto il termine robotica nel suo racconto Selvaggio !,  pubblicato nel maggio 1941 in "Astounding Science Fiction".

Più recentemente il British Standards Institute ha offerto un articolo premium che è più dettagliato ed è destinato ai creatori di robot per garantire che le loro macchine si comportino in modo etico. Il documento "BS8611: Robot e dispositivi robotici" tocca molti altri argomenti.

 BS8611 suggerisce che “i robot non dovrebbero essere progettati esclusivamente o principalmente per uccidere o danneggiare gli esseri umani; gli esseri umani, non i robot, sono gli agenti responsabili; dovrebbe essere possibile scoprire chi è responsabile di qualsiasi robot e del suo comportamento ". Le disposizioni includono il principio che il loro design non deve consentire discriminazioni culturali, sessuali o di status. Il documento si chiede se i robot debbano essere progettati per promuovere legami emotivi negli utenti e mette in guardia dalla possibilità che macchine canaglia cambino il proprio codice.

Gran parte della preoccupazione che ha spinto la necessità di queste regole proviene da domande ispirate da artisti e autori come Asimov e le loro opere. Man mano che i robot diventano sempre più autonomi e l'intelligenza artificiale supera in molti modi le capacità umane, la necessità di standard di roboetica diventa più pressante.

 Futuristi ed esperti tecnologici come Elon Musk, Steve Wozniak e Steven Hawking hanno espresso la preoccupazione che, se incontrollati, i robot potrebbero portare alla caduta degli esseri umani. Visioni più ottimistiche includono la speranza che robot progettati con cura possano aiutare il mondo a riprendersi dai problemi creati dall'uomo.