Il Semantic Web è un'idea dell'inventore del World Wide Web Tim Berners-Lee secondo cui il Web nel suo insieme può essere reso più intelligente e forse anche intuitivo su come soddisfare le esigenze di un utente. Berners-Lee osserva che, sebbene i motori di ricerca indicizzino gran parte del contenuto del Web, hanno poca capacità di selezionare le pagine che un utente desidera o necessita realmente. Prevede una serie di modi in cui sviluppatori e autori, singolarmente o in collaborazione, possono utilizzare auto-descrizioni e altre tecniche in modo che i programmi di comprensione del contesto possano trovare selettivamente ciò che gli utenti desiderano.
Il gruppo di lavoro sulle annotazioni semantiche per il linguaggio di descrizione dei servizi Web (SAWSDL) del W3C ha il compito di definire le specifiche per il web semantico.