Le fake news sono un rapporto impreciso, a volte sensazionalistico, creato per attirare l'attenzione, fuorviare, ingannare o danneggiare una reputazione. A differenza della disinformazione, che è imprecisa perché un giornalista ha confuso i fatti, le fake news vengono create con l'intento di manipolare qualcuno o qualcosa. Le fake news possono diffondersi rapidamente quando forniscono disinformazione allineata al punto di vista del pubblico perché è improbabile che tali contenuti vengano messi in discussione o scontati.
Negli ultimi anni, Internet ha fornito un canale di distribuzione a basso costo per le fake news. La pubblicazione di notizie false nei forum di discussione, nei campi dei commenti sui siti Web, nei blog e nei siti Web di social media richiede un know-how tecnico minimo, se non nullo. I siti web dei social media, in particolare, si sono dimostrati un luogo facile per la distribuzione di notizie false. Le storie fasulle possono essere twittate o pubblicate da uno smartphone mobile e distribuite rapidamente a un vasto pubblico tramite retweet e condivisione.
Sebbene alcuni creatori e distributori di notizie false abbiano programmi politici o sociali, altri sono più imprenditoriali, utilizzando notizie false che attraggono i destinatari a livello emotivo per guadagnare con la pubblicità digitale posizionata attorno al contenuto. Quando le fake news vengono utilizzate per diffondere propaganda, possono essere pericolose. Oltre a plasmare l'opinione pubblica e il comportamento, può anche causare sfiducia, incoraggiare il dissenso e distogliere l'attenzione dalle notizie reali.
In risposta alle critiche sul non riuscire a frenare la distribuzione di notizie false durante le elezioni presidenziali del 2016 negli Stati Uniti, Facebook e Google hanno preso provvedimenti per reprimere la disinformazione. Hanno formato una coalizione chiamata First Draft e stanno lavorando con i principali media per educare gli utenti di Internet su come individuare le notizie false. Stanno anche lavorando con terze parti per creare siti Web indipendenti di verifica dei fatti e stanno esplorando modi per identificare ed etichettare le notizie che non possono essere verificate, proprio come il modo in cui gli editori di Wikipedia etichettano le voci che ritengono dovrebbero essere messe in discussione.
Su Internet, le notizie create con l'intento di ingannare hanno spesso una grammatica scadente e parole con errori di ortografia; può utilizzare un linguaggio razziale o contenere un numero eccessivo di lettere maiuscole e punti esclamativi. Per verificare l'accuratezza di una notizia, può essere utile interrogare un motore di ricerca per confermare che anche le fonti di notizie tradizionali e legittime coprono la notizia; le notizie false spesso hanno una sola fonte. Un'altra strategia per identificare le fake news consiste nel controllare il nome di dominio e l'URL del sito host. Spesso, le notizie false sembrano avere un nome di dominio dal suono legittimo, ma avranno un URL che termina con .com.co o un altro suffisso insolito.