Hot Spot 2.0 (HS 2.0), chiamato anche Wi-Fi Certified Passpoint, è un nuovo standard per il Wi-Fi ad accesso pubblico che consente il roaming senza interruzioni tra reti WiFi e tra Wi-Fi e reti cellulari. HS 2.0 è stato sviluppato da Wi-Fi Alliance e Wireless Broadband Association per consentire il trasferimento senza interruzioni del traffico senza richiedere ulteriore accesso e autenticazione da parte dell'utente.
Un hot spot (o hotspot) è un nodo LAN wireless (rete locale) che fornisce connessione Internet e accesso alla rete privata virtuale (VPN) da una determinata posizione per gli utenti di dispositivi con connettività wireless. I punti caldi sono comuni negli hotel, negli aeroporti, nelle biblioteche e nelle caffetterie. Normalmente, un utente deve connettersi manualmente a un hotspot controllando le opzioni di connessione wireless, selezionandone una e inserendo le informazioni di autenticazione, solitamente una semplice password. La zona di connettività fisica è determinata dalla portata del router wireless di proprietà della struttura. Nella maggior parte dei casi il raggio è di circa 100-200 metri.
La specifica HS 2.0 si basa su un set di protocolli chiamato 802.11u, che facilita il roaming simile a quello cellulare, l'aumento della larghezza di banda e il servizio su richiesta per i dispositivi dotati di wireless in generale. Quando il dispositivo compatibile con 802.11u di un abbonato si trova nel raggio di almeno una rete Wi-Fi, il dispositivo seleziona automaticamente una rete e si connette ad essa. I processi di rilevamento, registrazione, provisioning e accesso della rete sono automatizzati, in modo che l'utente non debba eseguirli manualmente per connettersi e rimanere connesso.