Un assistente virtuale, chiamato anche assistente AI o assistente digitale, è un programma applicativo che comprende i comandi vocali in linguaggio naturale e completa le attività per l'utente.
Tali attività, storicamente svolte da un assistente personale o una segretaria, includono prendere dettati, leggere messaggi di testo o e-mail ad alta voce, cercare numeri di telefono, programmare, effettuare chiamate telefoniche e ricordare all'utente finale gli appuntamenti. Gli assistenti virtuali popolari attualmente includono Amazon Alexa, Siri di Apple, Assistente Google e Cortana di Microsoft, l'assistente digitale integrato in Windows Phone 8.1 e Windows 10.
Tipi di assistenti virtuali
Sebbene questa definizione si concentri sulla forma digitale degli assistenti virtuali, il termine assistente virtuale, o assistente personale virtuale, è anche comunemente usato per descrivere i lavoratori a contratto che lavorano da casa svolgendo compiti amministrativi tipicamente svolti da assistenti esecutivi o segretari.
Gli assistenti virtuali possono anche essere messi a confronto con un altro tipo di programmazione AI rivolta ai consumatori, chiamati consulenti intelligenti. I programmi per consulenti intelligenti sono orientati al soggetto, mentre gli assistenti virtuali sono orientati al compito.
Dispositivi e tecnologia dell'assistente virtuale
Gli assistenti virtuali sono in genere programmi basati su cloud che richiedono dispositivi e / o applicazioni connessi a Internet per funzionare. Tre di queste applicazioni sono Siri sui dispositivi Apple, Cortana sui dispositivi Microsoft e Google Assistant sui dispositivi Android.
Esistono anche dispositivi dedicati a fornire assistenza virtuale. I più popolari sono disponibili su Amazon, Google e Microsoft. Per utilizzare l'assistente virtuale di Amazon Echo, chiamato Alexa, gli utenti chiamano la parola sveglia "Alexa". Una luce sul dispositivo segnala all'utente che è pronto a ricevere un comando, che in genere comporta semplici richieste di linguaggio, come "che tempo fa oggi" o "riproduci musica pop". Tali richieste vengono elaborate e archiviate nel cloud di Amazon.
Le tecnologie che alimentano gli assistenti virtuali richiedono enormi quantità di dati, che alimentano le piattaforme di intelligenza artificiale (AI), tra cui l'apprendimento automatico, l'elaborazione del linguaggio naturale e le piattaforme di riconoscimento vocale. Quando l'utente finale interagisce con un assistente virtuale, la programmazione AI utilizza algoritmi sofisticati per apprendere dall'input dei dati e migliorare la previsione delle esigenze dell'utente finale.
Funzionalità di assistente virtuale
Gli assistenti virtuali in genere eseguono lavori semplici per gli utenti finali, come l'aggiunta di attività a un calendario; fornitura di informazioni che normalmente sarebbero ricercate in un browser web; o il controllo e il controllo dello stato dei dispositivi per la casa intelligente, comprese luci, fotocamere e termostati.
Gli utenti affidano inoltre agli assistenti virtuali di effettuare e ricevere chiamate telefoniche, creare messaggi di testo, ottenere indicazioni stradali, ascoltare notizie e bollettini meteorologici, trovare hotel o ristoranti, controllare le prenotazioni dei voli, ascoltare musica o giocare.
Preoccupazioni per la privacy dell'assistente virtuale
Alcuni consumatori hanno espresso preoccupazione per la privacy riguardo agli assistenti virtuali, come Amazon Alexa e Google Home, perché questi assistenti virtuali richiedono grandi quantità di dati personali e sono sempre "in ascolto" per rispondere ai comandi vocali. Gli assistenti virtuali conservano quindi le interazioni vocali e le informazioni personali per migliorare l'esperienza dell'utente.
Cortana, ad esempio, funziona in modo ottimale utilizzando i dati del dispositivo di un utente, inclusi i messaggi di posta elettronica e altre comunicazioni, i contatti di un utente, i dati sulla posizione, la cronologia delle ricerche e i dati di altri servizi e competenze Microsoft (applicazioni di terze parti) che gli utenti scelgono con cui connettersi. Gli utenti possono scegliere di non accedere e condividere questi dati con Cortana e regolare le autorizzazioni per impedire la raccolta di determinati dati, sebbene queste azioni limitino l'utilità dell'assistente virtuale.
I fornitori di assistenti virtuali mantengono anche le politiche sulla privacy, che definiscono il modo in cui ogni azienda utilizza e condivide le informazioni personali. Nella maggior parte dei casi, le aziende non condividono le informazioni identificabili del cliente senza il consenso del cliente.
Il futuro degli assistenti virtuali
Gli assistenti virtuali si stanno evolvendo rapidamente per fornire più capacità e valore agli utenti. Con l'avanzare del riconoscimento vocale e dell'elaborazione del linguaggio naturale, aumenterà anche la capacità di un assistente virtuale di comprendere ed eseguire le richieste. E con il miglioramento della tecnologia di riconoscimento vocale, l'uso dell'assistente virtuale si sposterà più in profondità nei flussi di lavoro aziendali.
Gli assistenti virtuali di domani saranno costruiti con tecnologie di calcolo cognitivo più avanzate, che consentiranno a un assistente virtuale di comprendere ed eseguire richieste a più fasi ed eseguire compiti più complessi, come la prenotazione di un aereo.