L'ambiguità strutturale o sintattica è il potenziale di molteplici interpretazioni per un pezzo di lingua scritta o parlata a causa del modo in cui le parole o le frasi sono organizzate. L'ambiguità linguistica rende difficile per un umano o un sistema di intelligenza artificiale, come un programma di elaborazione del linguaggio naturale (PNL), determinare il significato a meno che non siano disponibili ulteriori informazioni che chiariscono il contesto.
Alcune ambiguità strutturali sono il risultato di errori di scrittura, come modificatori fuori posto. Un esempio tratto dal libro Persuasive Business Proposals di Tom Sant: "Con schede di circuiti plug-in, possiamo sostenere con forza la flessibilità e il potenziale di crescita di questo server".
Quella frase potrebbe voler dire che il server ha circuiti stampati plug-in e un essere umano probabilmente lo capirà. Tuttavia, per come è organizzata, la frase in realtà significa che lo scrittore dispone di circuiti stampati plug-in e il software potrebbe richiedere la disambiguazione del senso delle parole (WSD) per capire che non è il significato inteso.
Il termine ambiguità strutturale è spesso in contrasto con l'ambiguità lessicale (correlata alla parola), che spesso sorge perché le parole possono avere più significati. Entrambi sono esempi di ambiguità linguistica, che risulta anche da altre cose, tra cui il linguaggio figurativo e la vaghezza.