Virtual reality cloud è l'uso dell'infrastruttura di un provider di servizi cloud per eseguire il rendering del codice di realtà virtuale (VR) su un server remoto prima di trasmettere la programmazione alle cuffie per realtà virtuale di un utente finale. L'obiettivo di Il cloud VR riduce il costo totale dell'esperienza di programmazione VR rimuovendo i requisiti per un potente hardware grafico e risorse di elaborazione da installare localmente.
In genere, il costo di un visore per realtà virtuale è solo un terzo del costo totale di un'esperienza VR di fascia alta. Oltre allo speciale auricolare che molte persone associano alle esperienze VR, ci sono anche requisiti di elaborazione significativi per eseguire il rendering di immagini 3D e renderle visualizzabili sull'auricolare.
Da tempo associati agli hardcore gamer e alla formazione specializzata per settori verticali come l'assistenza sanitaria, la realtà virtuale e la realtà aumentata (AR), si prevede che svolgano ruoli sempre più significativi in settori che vanno dal settore immobiliare e al dettaglio alla produzione. Goldman Sachs stima che il mercato combinato AR / VR sarà un mercato da 80 miliardi di dollari entro il 2025, che è all'incirca le stesse dimensioni del mercato dei PC al momento della stesura di questo articolo.
Le unità di elaborazione grafica (GPU) di fascia alta possono costare fino a $ 1000 e, sebbene la fascia alta non sia richiesta, la migliore esperienza viene solitamente fornita da schede decisamente di fascia alta. Anche i requisiti delle unità di elaborazione del computer (CPU) per la programmazione VR possono essere elevati, ma rterminare la scena su un server remoto e quindi trasmetterla in streaming a un auricolare elimina la necessità di una potente CPU.
Latenza e cloud VR
Mentre la capacità di offrire la realtà virtuale a coloro che vorrebbero sperimentarla senza investimenti significativi può sembrare ideale, l'avvertenza delle implementazioni cloud VR è la latenza. Anche su una macchina locale, i giocatori sono noti per investire in mouse, tastiere e monitor a bassa latenza. Questo perché anche piccole differenze di latenza possono dare a un sistema un vantaggio competitivo o impedire a un giocatore di giocare al meglio.
Come la prossima generazione La tecnologia 5G viene lanciata, gli sviluppatori sperano che i gateway edge saranno in grado di trasmettere in streaming la programmazione VR a 90 fotogrammi al secondo, che è il punto di riferimento per la realtà virtuale stabile. Quando le velocità di throughput sono inferiori, la latenza può causare rapidamente la malattia della realtà virtuale, una condizione che lascia l'utente finale con una sensazione di disorientamento e nausea.