L'automazione industriale è il controllo di macchinari e processi utilizzati in vari settori da sistemi autonomi attraverso l'uso di tecnologie come la robotica e il software per computer.
Le industrie implementano l'automazione per aumentare la produttività e ridurre i costi relativi ai dipendenti, ai loro benefici e ad altre spese associate, aumentando al contempo precisione e flessibilità.
Con la rivoluzione industriale è arrivata la meccanizzazione, che ha portato merci più economiche e più abbondanti. In generale, i processi meccanici nelle industrie erano più veloci e producevano maggiori quantità di merci, ma richiedevano comunque lavoratori qualificati. Non solo le macchine richiedevano operatori, ma quando si verificavano errori, sprecavano materiali, causavano problemi di produzione e persino danneggiavano le apparecchiature.
Con l'arrivo dell'automazione, i circuiti di controllo sono stati aggiunti al funzionamento della macchina. Questi possono essere circuiti di controllo aperti che consentono l'input umano o circuiti chiusi completamente automatizzati. I sistemi di controllo industriale (ICS) consentono il monitoraggio e il controllo a livello locale e remoto. Con questi meccanismi di controllo sempre più avanzati, le industrie possono operare 24 ore al giorno. La produttività è aumentata, gli errori sono stati ridotti e la qualità è migliorata. Tuttavia, l'automazione ha qualche impatto negativo, inclusi costi iniziali elevati, riduzione dell'occupazione dei lavoratori e l'eliminazione di una qualche supervisione umana etica. Poiché l'automazione continua ad avanzare e guadagnare popolarità in nuovi settori, è possibile vedere aumentare questi eventi.
I recenti progressi nell'automazione nella produzione industriale si concentrano su flessibilità e qualità. La flessibilità di produzione non solo consente più tipi di prodotto, ma consente anche ai consumatori di ordinare prodotti personalizzati che vengono prodotti automaticamente.