L'inquinamento elettrico è l'energia del campo elettromagnetico (o campo EM) proveniente dal cablaggio elettrico. Nella maggior parte dei luoghi, la maggior parte di questa energia esiste a 60 Hz (hertz), risultante dall'AC (corrente alternata) che scorre costantemente nel cablaggio di rete all'esterno, all'interno e all'interno degli apparecchi comuni.
Non tutta l'energia dell'elettricità viene prodotta alla frequenza CA standard di 60 Hz (50 Hz in alcune località). Le emissioni si verificano anche a varie altre frequenze. Queste emissioni, a volte chiamate elettricità sporca, derivano dall'uso di apparecchi che generano forme d'onda irregolari e trasmettono le correnti risultanti nel cablaggio di rete. Aspirapolvere, asciugacapelli, lampade fluorescenti e alcuni dispositivi elettronici di consumo producono questo tipo di energia.
Negli ultimi anni sono sorte polemiche sui presunti effetti nocivi per la salute causati dall'inquinamento elettrico. Alcuni scienziati ritengono che l'inquinamento elettrico sia stata una delle principali cause di disturbi umani sin dal primo utilizzo dell'elettricità di rete CA (intorno all'anno 1900). Altri negano che esistano prove conclusive di effetti nocivi sulla salute negli esseri umani.
Vari software possono produrre una visualizzazione spettrale dell'inquinamento elettrico su quasi tutti i computer. L'energia EM appare e fluttua in frequenza quando si accende, ad esempio, un grande aspirapolvere.
Ecco uno screenshot di una visualizzazione spettrale di elettricità sporca utilizzando un programma chiamato HamScope:
Guarda un video che spiega come testare l'elettricità sporca nella tua casa: