Il suono binaurale è un audio stereo registrato tramite una configurazione a doppio microfono. L'obiettivo della registrazione del suono binaurale è creare un effetto audio 3D che simuli il suono come se fosse ascoltato dal vivo. Il suono binaurale è percepito al meglio dalle cuffie. La parola binaurale significa letteralmente "avere due orecchie".
Il suono binaurale è stato utilizzato per creare esperienze di ascolto più realistiche nella musica e nell'intrattenimento sin dalla sua creazione negli anni '1930. Il modo in cui viene registrato il suono binaurale richiede il posizionamento di due microfoni a una distanza l'uno dall'altro, uguale alla distanza tra le orecchie su una testa umana. Il suono binaurale crea un'esperienza utente stratificata perché consente di distinguere la posizione di un suono dalla posizione di un altro suono. Questo perché quando il suono arriva in un orecchio prima dell'altro, la posizione approssimativa dell'origine di un suono può essere riconosciuta dal cervello e il suono direzionale può essere distinto.
Battiti binaurali e ASMR
In ambito sanitario, il suono binaurale viene utilizzato nell'autoipnosi e nelle attività di biofeedback per indurre specifici stati di onde cerebrali. Nel 1839, il fisico e meteorologo prussiano Heinrich Wilhelm Dove scoprì che quando due toni di frequenze diverse vengono inviati simultaneamente all'orecchio sinistro e destro, il cervello percepisce un terzo tono che rappresenta la differenza matematica tra le prime due frequenze. Il fenomeno chiamato è noto come trascinamento e il terzo tono è noto come battito binaurale.
Ad esempio, quando una frequenza del suono di 300 Hz viene inviata all'orecchio sinistro e una frequenza di 295 Hz viene stent all'orecchio destro, il cervello elaborerà quelle due frequenze e percepirà una nuova frequenza a 5 Hz. I ricercatori suggeriscono che l'ascolto di frequenze di tono basso può rallentare l'attività delle onde cerebrali, aiutare l'ascoltatore a rilassarsi e persino alleviare il dolore per alcuni individui.
I battiti binaurali sono talvolta usati nella realtà virtuale e nei giochi di realtà aumentata per suscitare una risposta autonomica dei meridiani sensoriali (ASMR) nel giocatore. In questo caso d'uso, i battiti binaurali potrebbero essere utilizzati per inviare brividi lungo la colonna vertebrale del giocatore e creare un'esperienza di gioco più interattiva.