Spazio bianco

Lo spazio bianco, in un contesto di comunicazione, si riferisce a porzioni sottoutilizzate dello spettro di radiofrequenze (RF). Ampie porzioni dello spettro sono attualmente inutilizzate, in particolare le frequenze assegnate alla televisione analogica e quelle utilizzate come buffer per evitare interferenze tra i canali. 

Negli Stati Uniti, le assegnazioni di frequenza nello spettro RF vengono effettuate dalla Federal Communications Commission (FCC). Nel novembre 2008, la FCC ha votato all'unanimità per rendere disponibili per l'uso porzioni dello spettro senza licenza. A quel tempo, almeno i tre quarti dello spettro assegnato alla televisione analogica erano inutilizzati. Queste frequenze sono diventate disponibili una volta completato il passaggio alla televisione digitale, con decisione unanime della FCC (Federal Communications Commission) nel settembre 2010.

L'assegnazione di spazi bianchi ha stimolato lo sviluppo di tecnologie e servizi wireless. Secondo il co-fondatore di Google Larry Page, l'operazione in spazi bianchi sarà come "Wi-Fi con steroidi", perché i segnali in quella parte dello spettro hanno distanze molto più lunghe di quelle attualmente utilizzate per il Wi-Fi. L'aumento della portata significa che saranno necessarie meno stazioni base per fornire una migliore copertura; che una maggiore efficienza, a sua volta, dovrebbe produrre un servizio migliore a costi inferiori. I segnali nell'intervallo dello spazio bianco possono anche penetrare meglio attraverso oggetti solidi, il che dovrebbe fornire un servizio più affidabile. 

I gruppi di lavoro IEEE (Institute of Electrical and Electronics Engineers) 802.11af e 802.22 hanno sviluppato White Space Wi-Fi e WRAN (wireless regional area network) (rispettivamente) per operare in tale intervallo. WRAN è progettato per abilitare la banda larga wireless pervasiva ad alta velocità nelle aree scarsamente servite. Si prevede che il Wi-Fi White Space, noto anche come White-Fi, renderà i dati mobili più convenienti.

Secondo la FCC, i microfoni wireless e altre stazioni ausiliarie a bassa potenza potranno continuare a funzionare in bande inferiori a 700 MHz.

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