Sostituzione del software

La sostituzione del software è l'uso di programmi per computer per svolgere attività che sono state tradizionalmente eseguite da un essere umano.

La sostituzione dei lavoratori con il software è una tendenza in corso. Esempi consolidati includono sportelli automatici (ATM) e checkout automatici. È possibile automatizzare un numero crescente di attività, comprese molte per le quali non è stato possibile sviluppare software. Il robogiornalismo, ad esempio, è la creazione di articoli e altri tipi di scrittura mediante software di generazione di contenuti. I prodotti per la generazione di contenuti combinano intelligenza artificiale (AI), analisi dei dati e apprendimento automatico per produrre contenuti che possono essere difficili da differenziare da quelli scritti da un essere umano. Sebbene l'attuale tecnologia abbia più successo per contenuti brevi e formulari, è probabile che diventi abbastanza sofisticata da generare lavori più complessi.

In un articolo sul New York Times, Anna Lowrey spiega come i dati provenienti da piattaforme di crowdsourcing come Mechanical Turk di Amazon possono essere utilizzati anche per consentire la sostituzione del software. Per un'attività di riconoscimento delle immagini, un'azienda potrebbe assumere persone per identificare, ad esempio, le immagini più carine di gatti tra un gran numero di immagini. Una volta che gli esseri umani hanno completato tale compito, i dati possono essere analizzati e utilizzati per sviluppare software che replichi il compito umano. Quindi, la prossima volta che vorranno ordinare le foto di gatti in base alla dolcezza, non sarà necessario assumere nessuno anche per le commissioni estremamente basse tipiche delle attività di MTurk. L'azienda può quindi vendere il software ad altre aziende in modo che anche loro possano automatizzare l'attività. 

Nel gennaio 2014, The Economist ha identificato venti posti di lavoro che probabilmente sarebbero stati completamente automatizzati nei prossimi vent'anni. Questi sono stati ordinati in base alla probabilità di sostituzione: telemarketing, contabili, impiegati di vendita al dettaglio, scrittori tecnici, agenti immobiliari, elaboratori di testi e dattilografi, macchinisti, piloti commerciali, economisti, tecnologi sanitari, attori, vigili del fuoco, editori, ingegneri chimici, ecclesiastici, preparatori atletici, dentisti e terapisti ricreativi.