Sexting

Il sexting è l'atto di inviare o ricevere immagini e messaggi sessualmente espliciti, in genere tra telefoni cellulari.

In molti stati, l'invio o la ricezione di fotografie di nudo di una persona minorenne è un reato e può comportare il carcere e 20 anni come molestatore sessuale registrato. La questione legale è meno chiara quando i messaggi di sexting vengono inviati solo da un giovane a un altro. Tuttavia, in alcuni paesi, inclusi gli Stati Uniti, gli adolescenti che si sono scambiati tali messaggi sono stati accusati di trasmissione o possesso di materiale pedopornografico.

Un sondaggio del 2009 su 1,300 adolescenti (di età compresa tra 13 e 19 anni) e giovani adulti (di età compresa tra 20 e 26 anni) condotto dalla Campagna nazionale per la prevenzione delle gravidanze adolescenziali e non pianificate ha rilevato che il 39% degli adolescenti e il 59% dei giovani adulti avevano inviato un messaggio sessualmente allusivo online o tramite testo. Il sondaggio ha anche rilevato che il 20% degli adolescenti e il 38% dei giovani adulti avevano inviato foto di nudo.

Un certo numero di fornitori offre prodotti e servizi progettati per scoraggiare il sexting. Mobile Media Guard, ad esempio, un servizio introdotto da Parental Solutions, è un'applicazione per smartphone che consente ai genitori di visualizzare tutte le immagini inviate e ricevute sul cellulare del proprio figlio. L'azienda conserva una registrazione in tempo reale delle immagini su un sito web sicuro.

Il termine "sexting" è stato introdotto per la prima volta nel 2005 dal Sunday Telegraph Magazine. La parola è a valigia (un'abbreviazione che combina due parole e il loro significato) creata da "sesso" e "messaggi di testo".