resistenza all’usura

La resistenza è l'opposizione che una sostanza offre al flusso di corrente elettrica. È rappresentato dalla lettera maiuscola R. L'unità standard di resistenza è l'ohm, a volte scritto come una parola, e talvolta simboleggiato dalla lettera greca maiuscola omega: Lettera greca omega

Quando una corrente elettrica di un ampere passa attraverso un componente attraverso il quale esiste una differenza di potenziale (tensione) di un volt, la resistenza di quel componente è di un ohm. (Per ulteriori discussioni sulla relazione tra corrente, resistenza e tensione, vedere la legge di Ohm.)

In generale, quando la tensione applicata viene mantenuta costante, la corrente in un circuito elettrico a corrente continua (CC) è inversamente proporzionale alla resistenza. Se la resistenza viene raddoppiata, la corrente viene dimezzata; se la resistenza viene dimezzata, la corrente viene raddoppiata. Questa regola vale anche per la maggior parte dei sistemi a corrente alternata (CA) a bassa frequenza, come i circuiti di utilità domestica. In alcuni circuiti CA, specialmente alle alte frequenze, la situazione è più complessa perché alcuni componenti di questi sistemi possono immagazzinare e rilasciare energia, oltre a dissiparla o convertirla.

La resistenza elettrica per unità di lunghezza, area o volume di una sostanza è nota come resistività. I valori di resistività sono spesso specificati per fili di rame e alluminio, in ohm per chilometro.

L'opposizione alla corrente alternata, ma non alla corrente continua, è una proprietà nota come reattanza. In un circuito CA, la resistenza e la reattanza si combinano vettorialmente per produrre impedenza.

La resistenza contrasta con la conduttanza, che è una misura della facilità con cui la corrente elettrica scorre attraverso una sostanza.