La piattaforma per la selezione dei contenuti Internet (PICS) è un gruppo del World Wide Web Consortium (W3C) che definisce i sistemi di classificazione e le informazioni di classificazione per i contenuti basati sul Web. Il termine si riferisce anche a una serie di specifiche sviluppate da quel gruppo. Le valutazioni PICS forniscono a genitori e insegnanti standard per aiutarli a decidere a cosa consentire ai loro figli o studenti di accedere su Internet. I criteri possono essere utilizzati anche per altri scopi come la firma del codice e la garanzia della privacy.
Le etichette PICS vengono spesso utilizzate nel filtraggio dei contenuti per bloccare l'accesso a pagine o siti Web specifici in base alle etichette ad essi associate. Il sistema di etichette funziona più o meno allo stesso modo delle etichette utilizzate per definire i film. Lo sviluppo delle etichette implica sempre un giudizio soggettivo perché gli esseri umani devono essere coinvolti a un certo punto del processo per garantire che le etichette siano basate sul buon senso. Ad esempio, una ricetta per il petto di pollo con salsa al burro dovrebbe andare bene per un bambino da leggere, ma potrebbe essere contrassegnata da un programma che etichetta ciecamente il contenuto in base alla presenza di determinate parole. L'osservazione umana è necessaria anche per valutare le immagini contenute nei siti Web.
Le società indipendenti chiamate valutatori possono fornire una classificazione dei contenuti in base a un insieme di parole, frasi e sequenze di caratteri chiamate vocabolario. Questo vocabolario è abbastanza sofisticato da trasmettere contenuti che la maggior parte delle persone considererebbe accettabili, bloccando i contenuti che la maggior parte delle persone considererebbe discutibili. Il paradigma ricorda il filtro antispam. Il valutatore distribuisce le etichette tramite un server noto come label bureau. Quando un computer viene utilizzato nel tentativo di accedere a un sito Internet, un programma installato in quel computer fa sì che esso controlli presso l'ufficio etichette prima di consentire o bloccare il contenuto. Ciò rallenta la velocità di connessione sperimentata dall'utente. I genitori e gli insegnanti più preoccupati considerano questo un prezzo trascurabile da pagare se il filtro dei contenuti funziona correttamente.