Gyricon è un tipo di carta elettronica (a volte chiamata e-paper) sviluppata presso il Palo Alto Research Center (PARC) di Xerox. La tecnologia Xerox dovrebbe produrre i primi complessi prodotti di e-paper, sebbene anche altre società (come Lucent e Philips) stiano lavorando alle proprie versioni di e-paper. Gyricon verrà utilizzato per prodotti quali e-book, giornali elettronici, insegne portatili e display pieghevoli e arrotolabili.
Gyricon è costituito da un foglio di plastica a doppia faccia sottile quasi quanto un lucido standard. All'interno del foglio ci sono milioni di palline bicromiche (due colori) larghe solo 1 mm, contenute in minuscole sacche piene d'olio nel materiale. Le sfere vengono ruotate per esposizione a una carica elettrica; ruotano completamente per essere visualizzati in bianco o nero o parzialmente (in risposta a impulsi elettrici inferiori) per visualizzare una gamma di sfumature di grigio. Immagini e testo sono creati dal display combinato e sono bistabili: rimangono fissi in posizione fino a quando non viene applicato un altro impulso elettrico per cambiare l'orientamento delle sfere. I dati verranno scaricati nell'ePaper tramite una connessione wireless a un computer o un telefono cellulare.
PARC, in collaborazione con 3M, ha già prodotto un grande rotolo di Gyricon, per dimostrare la fattibilità della produzione in serie dell'ePaper. Xerox ha creato una società consociata, Gyricon Media Inc. per sviluppare e commercializzare la tecnologia, che sarà vista già alla fine del 2001 in cartelli di prezzi portatili e riutilizzabili per i negozi che possono essere modificati istantaneamente tramite un collegamento al computer. Nick Sheridon, ricercatore senior al PARC, prevede che un giornale elettronico basato su Gyricon potrebbe essere disponibile nei prossimi anni.