La distorsione del mercato è la mancanza di una concorrenza libera e aperta in un mercato, sia attraverso azioni intenzionali che attraverso condizioni di mercato prevalenti. Ulteriori distorsioni si verificano quando gli organi di governo intervengono per regolamentare il mercato, ad esempio fissando prezzi minimi o massimali o offrendo sovvenzioni fiscali.
Un mercato può subire distorsioni quando una singola impresa detiene il monopolio o quando altri fattori impediscono una concorrenza libera e aperta. Questa distorsione causa problemi ai consumatori e alle imprese del settore privato che seguono procedure di appalto standard. Una mancanza di concorrenza in genere significa prezzi più alti.
Può esistere un monopolio a causa di una mancanza di concorrenza o di concorrenti non abbastanza forti. Una situazione di monopolio efficace può sorgere in diversi modi:
- La proprietà intellettuale può impedire ad altri fornitori di soddisfare un bisogno.
- I clienti possono specificare i requisiti di origine.
- Potrebbero esserci costi proibitivi per il cambio di fornitore.
- Può esistere una mancanza di soluzioni tecnicamente accettabili tra i concorrenti.
- Le politiche aziendali possono creare barriere alle imprese o ai fornitori internazionali.
Un mercato distorto può anche verificarsi quando più società formano cartelli per controllare intenzionalmente i mercati invece di competere tra loro.