1) "Chip" è l'abbreviazione di microchip, i moduli incredibilmente complessi ma minuscoli che immagazzinano la memoria del computer o forniscono circuiti logici per i microprocessori. Forse i chip più noti sono i microprocessori Pentium di Intel. Il microprocessore PowerPC, sviluppato da Apple, Motorola e IBM, viene utilizzato nei personal computer Macintosh e in alcune workstation. AMD e Cyrix rendono anche popolari chip per microprocessore.
Ci sono parecchi produttori di chip di memoria. Molti chip per scopi speciali, noti come circuiti integrati per applicazioni specifiche, vengono prodotti oggi per automobili, elettrodomestici, telefoni e altri dispositivi.
Un chip è prodotto da un wafer di silicio (o, in alcuni casi speciali, uno zaffiro), che viene prima tagliato a misura e poi inciso con circuiti e dispositivi elettronici. I dispositivi elettronici utilizzano la tecnologia dei semiconduttori a ossido di metallo complementare. L'attuale fase della microintegrazione è nota come VLSI (Very Large-Scale Integration). Un chip è talvolta chiamato anche IC o circuito integrato.
2) Nelle comunicazioni a spettro esteso, il termine chip o sequenza di chip si riferisce a una sequenza di codice di diffusione nota anche come rumore pseudocasuale (PN). La sequenza del chip viene utilizzata per trasformare i dati originali in Direct Sequence Spread Spectrum (DSSS). Il PN modula o moltiplica ogni simbolo nel segnale originale per ottenere il segnale DSSS. La trasmissione a spettro esteso è comunemente utilizzata nella trasmissione wireless di terza generazione (3G). Vedi anche megachip al secondo.