Il Chief Health Informatics Officer (CHIO) è una posizione strategica a livello esecutivo responsabile della gestione dell'informatica sanitaria e delle strategie di gestione delle informazioni (IT). Le organizzazioni che assumono un CHIO in genere cercano un medico in grado di combinare competenze IT sanitarie con forti capacità di leadership per trasformare un'organizzazione sanitaria utilizzando i dati per migliorare i risultati di salute, ridurre i costi e responsabilizzare i pazienti.
Il Chief Health Informatics officer è un'evoluzione del Chief Medical Information Officer (CMIO). Il CMIO sovrintende all'adozione e alla gestione dei sistemi IT sanitari, come cartelle cliniche elettroniche (EHR) e registrazioni di ordini medici computerizzati (CPOE). Ora che l'implementazione di EHR è completa nella maggior parte degli ospedali, il ruolo del CMIO si sta evolvendo da operativo a strategico, con un focus sull'innovazione.
In alcuni ospedali, il titolo professionale del CMIO si è evoluto in CHIO. In altri casi, un CMIO riporta alla posizione CHIO appena creata. Il CHIO, a sua volta, riporta in genere al Chief Information Officer (CIO) o al Chief Operations Officer (COO), sebbene le strutture di reporting variano a seconda delle organizzazioni.
Il lavoro del CHIO ha spesso alcune sovrapposizioni con il lavoro del CMIO, inclusa la selezione, l'implementazione e la gestione dei sistemi IT sanitari. Il CHIO, tuttavia, ha il compito di essere un pensatore strategico e visionario che cura e analizza grandi set di dati per ridurre i costi e promuovere l'empowerment dei pazienti.
Il ruolo CHIO esiste nelle organizzazioni sanitarie, come ospedali e sistemi sanitari. Un esempio notevole del ruolo di CHIO è presso i Centers for Medicare and Medicaid Services (CMS). Nel 2018, CMS ha creato una posizione di Chief Health Informatics Officer.