Un argomento induttivo è l'uso di istanze raccolte di prove di qualcosa di specifico per supportare una conclusione generale. Il ragionamento induttivo viene utilizzato per mostrare la probabilità che un argomento si riveli vero in futuro.
In un argomento induttivo, l'evidente verità di un'affermazione è verificata da esempi che si sono dimostrati veri o che risultano essere veri. Nel caso del ragionamento induttivo, un'affermazione può sembrare vera fino a quando non viene trovata un'eccezione. Una persona potrebbe pensare induttivamente, ad esempio, che tutte le persone hanno 10 dita dei piedi finché non vedono un'eccezione.
Spesso il ragionamento induttivo si basa su prove circostanziali di una dimensione di campionamento più o meno limitata. A causa di questa limitazione, un argomento supportato dal ragionamento induttivo può essere confutato da un singolo campione negativo.
Il ragionamento induttivo è molto suscettibile ai fallimenti a causa del bias cognitivo, in cui l'investigatore vede ciò che si aspetta per supportare la sua argomentazione. Sebbene gli argomenti induttivi possano essere convincenti e mostrare che un argomento sembra verosimilmente vero, non possono mai essere considerati una prova completa, a differenza degli argomenti deduttivi che, se fondati su premesse vere e un argomento valido, si presume siano veri (fino a quando non vengono smentiti).
Laddove il ragionamento induttivo prende prove dal passato o dal presente per supportare una conclusione di una previsione futura, il ragionamento deduttivo prende le premesse esistenti per inferire una condizione esistente o passata.
Vedi anche: pensiero critico