La collaborazione è uno sforzo congiunto di più individui o gruppi di lavoro per portare a termine un'attività o un progetto. All'interno di un'organizzazione, la collaborazione implica in genere la capacità di due o più persone di visualizzare e contribuire a documenti o altri contenuti su una rete.
In azienda, la capacità di collaborare e comunicare sta diventando sempre più essenziale per le applicazioni aziendali. La collaborazione aziendale può comprendere l'uso di una piattaforma di collaborazione, strumenti di social networking aziendale, una intranet aziendale e Internet pubblico.
La collaborazione nel cloud consente ai dipendenti di lavorare insieme su documenti e altri tipi di dati archiviati fuori sede e al di fuori del firewall aziendale. I dipendenti utilizzano una piattaforma basata su cloud per condividere, modificare e lavorare insieme ai progetti. La collaborazione nel cloud consente a due o più persone di lavorare contemporaneamente su un progetto.
La collaborazione può essere asincrona, nel qual caso coloro che collaborano non stanno necessariamente comunicando e lavorando insieme allo stesso tempo. La collaborazione sincrona, nota come collaborazione in tempo reale, coinvolge i partner collaborativi che lavorano insieme simultaneamente e in comunicazione mentre lavorano.
Anche la mobilità aziendale (la capacità di lavorare da luoghi diversi e di comunicare tramite notebook, tablet e smartphone) sta rapidamente diventando qualcosa che sia i datori di lavoro che i dipendenti danno per scontato. Le persone lavorano da casa, in viaggio e da altri siti all'interno e al di fuori dell'orario di lavoro e si aspettano di poter collaborare con i colleghi da qualsiasi dispositivo stiano utilizzando. la collaborazione mobile richiede piattaforme e applicazioni indipendenti dal dispositivo per supportarli.
La collaborazione contestuale implica l'incorporamento di applicazioni aziendali, come elaboratori di testi, messaggistica istantanea aziendale (EIM), calendari condivisi e altro software in un'interfaccia utente unificata che utilizza la tecnologia di presenza per migliorare la collaborazione. Questo approccio consente alle persone di comunicare e condividere istantaneamente tutte le risorse a loro disposizione dall'interno di qualsiasi applicazione. Lo scopo è rendere la collaborazione online semplice e intuitiva come lavorare con persone nella stessa stanza, consentendo al contempo tale capacità tra persone in qualsiasi parte del mondo.
Il CRM collaborativo è un approccio alla gestione delle relazioni con i clienti (CRM) in cui i vari reparti di un'azienda, come vendite, supporto tecnico e marketing, condividono tutte le informazioni raccolte dalle interazioni con i clienti. L'obiettivo è migliorare l'esperienza del cliente e promuovere la fedeltà.
Collaborative BI (collaborative business intelligence) integra il software BI con strumenti di collaborazione, comprese le tecnologie social e Web 2.0, per supportare un processo decisionale migliorato basato sui dati.
Al di là del mondo degli affari, il consumo collaborativo è un nuovo approccio all'accesso dei consumatori a beni e servizi basato su un modello peer-to-peer interdipendente. Il modello collaborativo è quello in cui i consumatori sono molto più spesso anche produttori o fornitori, anche se su piccola scala, e gli individui cooperano per soddisfare i bisogni di una data comunità. Esempi di consumo collaborativo includono le cooperative, l'economia della condivisione, il sistema del baratto e l'economia del dono.
In questo TED talk, Howard Reingold discute del futuro mondo della collaborazione, dei media partecipativi e dell'azione collettiva: