RIPA (Regulation of Investigatory Powers Act) è una legge emanata nel Regno Unito nel 2000 per disciplinare l'intercettazione e l'uso delle comunicazioni elettroniche. È stato progettato specificamente per tenere conto della crescente importanza e dell'uso di Internet e dell'uso di una crittografia avanzata nelle comunicazioni elettroniche. Il RIPA influisce anche su altre normative, in quanto fornisce una base legale per altre tecniche che potrebbero essere utilizzate per monitorare i cittadini e le loro comunicazioni elettroniche.
Il RIPA include almeno due clausole altamente controverse: in primo luogo, che individui o organizzazioni possono essere obbligati dal governo (presumibilmente attraverso un atto o una citazione in giudizio) a rivelare le chiavi necessarie per decrittografare comunicazioni crittografate il cui contenuto può essere sospetto o fornire prove di attività illegale; in secondo luogo, che i fornitori di servizi Internet dovrebbero sostenere il costo dei sistemi tecnici per assistere le forze dell'ordine nell'intercettazione delle comunicazioni elettroniche. Allo stato attuale, nessuna di queste disposizioni è stata messa in pratica, né testata in tribunale. Sulla base di un'estensione del 2003 alla copertura RIPA, tuttavia, può essere invocato da moltissime entità legali, inclusi non solo i governi a tutti i livelli, ma anche i centri per l'impiego, i consigli locali e l'ispettore capo delle scuole.